martedì 30 dicembre 2014

BUON CAPODANNO...SE SI PUÒ CHIAMARE COSÌ

Provare a scegliere cosa fare per capodanno non è facile, dati gli ultimi avvenimenti. C'è chi dice: "Ho messo i soldi da parte, parto per un bel viaggio". Prendere l'aereo...meglio di no! Ultimamente, specie nell'estremo oriente, i mezzi volanti sono talmente inaffidabili che spariscono. Neanche prendere la nave è ormai una scelta giusta, specie nella parte adriatica, con traghetti che s'infiammano per l'ansia di festeggiare o navi che s'incrociano per poter arrivare prima ai saldi anticipati al 3 gennaio. Così si cambia itinerario. Si potrebbe prenotare un bel ristorante, con prezzi da far girare la testa e fare una splendida figura con amici o la propria anima gemella. Così mentre sei lì che cerchi un ristorante che possa fatti spendere 10 euro a testa (un capitale per quello che hai come stipendio e tredicesima, se ce li hai), capisci che al massimo puoi andare a fare la spesa ad un discount. E non puoi invitare tutti. Andare in giro per le città non se ne parla. Sì è vero, in ogni piazza d'Italia ci sono concerti di personalità famose e importanti, ma con la tramontana, la neve e il freddo che sono spuntati, probabilmente ci saranno solo gli artisti congelati, i membri dello staff ubriachi già dalle 17 e un paio di vecchietti che, a mezzanotte, si lamenteranno con i fuochi artificiali, dicendo di abbassare la voce e smetterla con quel chiasso.

lunedì 29 dicembre 2014

NEANCHE LE FORZE DELL’ORDINE FUNZIONANO PIÙ

In Italia va tutto male: sanità, lavoro, e nemmeno le forze dell’ordine si salvano più! Certo, in alcuni casi svolgono il loro lavoro egregiamente, non si può nascondere, ma in altri purtroppo vengono meno. Avete mai provato a segnalare un incidente, presenza di animali su strade/autostrade/raccordo anulare, e affini? La speranza è quella che non vi accada mai nulla di tutto ciò, o potreste passare ore di interminabili telefonate senza risolvere nulla! Un esempio: la segnalazione di animali vaganti all’incrocio tra il raccordo direzione Ciampino e il centro di Roma nelle vicinanze di Capannelle. La sintesi: chiamata al canile della Muratella, senza risposta, chiamata al 113 che dirotta la chiamata alla polizia stradale, che a sua volta la dirotta ai vigili urbani che... non rispondono. Seconda chiamata al 113 che consiglia di chiamare lo 060606. Quest’ultimo dirotta la chiamata ai vigili urbani del municipio di competenza, che affermano non sia di loro competenza. Terza chiamata al 113 che ripassa ai vigili che dicono di chiamare la Muratella. Quest’ultima prima non rispondeva, in seguito ha fatto in modo di mettere il telefono occupato. L’ultima telefonata è al 112 che non essendo di competenza non può fare nulla.

martedì 23 dicembre 2014

NATALE NERO PER LE IMPRESE

L’Italia, è ben noto a tutti, sta navigando in cattive acque, dal lontano 2008. La politica non si dimostra responsabile, la criminalità aumenta a dismisura. La causa? Beh, la sappiamo! La crisi, “lo nero periglio che vien dallo mare”. Una crisi che inghiotte tutto ciò che incontra, ma che il nostro paese contorna con una pessima amministrazione e con una burocrazia incomprensibile, anche agli addetti ai lavori. Ne consegue che l’Italia non riesce ad alzarsi, anzi si aggrava sempre più. Le imprese non riescono a nascere, che già si trovano piene di spese, tasse e debiti. Una nota associazione ha dichiarato che, nei primi mesi di quest’anno, sono scomparse circa 260 imprese al giorno. Un dato più che allarmante, che fa crollare i salari dell’Italia sotto la media europea. In crescita solo il commercio ambulante. Un dato che colpisce tutta la nazione, specie nel Mezzogiorno. Un Natale tutt’altro che rosso di gioia e felicità per le imprese. Un periodo di feste basato sulla speranza di opportunità per l’anno nuovo.

lunedì 22 dicembre 2014

TRIPADVISOR ENFATIZZA LE RECENSIONI: MULTA DA 500MILA EURO

Tripadvisor, popolare sito web di recensioni di ristoranti e alberghi, è stato multato dall'Antitrust per pratica commerciale scorretta. Dovrà pagare 500mila euro perché, nel pubblicizzare la propria attività, "enfatizza il carattere autentico e genuino delle recensioni, inducendo così i consumatori a ritenere che le informazioni siano sempre attendibili ed espressione di reali esperienze turistiche". L'indagine dell'Antitrust parte da una segnalazione dell'Unione Nazionale Consumatori, di Federalberghi e di alcuni consumatori: l'Autorità guidata da Giovanni Pitruzzella ha accertato la scorrettezza della pratica commerciale realizzata, a partire da settembre 2011 e tuttora in corso, da Tripadvisor LLC (società di diritto statunitense che gestisce il sito www.tripadvisor.it) e da Tripadvisor Italy. Con questo provvedimento - si legge nella nota - l'Antitrust ha vietato la diffusione e la continuazione di una pratica commerciale consistente nella "diffusione di informazioni ingannevoli sulle fonti delle recensioni", pubblicate sulla banca dati telematica degli operatori, adottando strumenti e procedure di controllo inadeguati a contrastare il fenomeno delle false recensioni.

venerdì 19 dicembre 2014

I RECORD DEL 2014

Cari lettori, con il post di oggi, noi del venerdì ci congediamo da voi per ritrovarvi all'anno nuovo, ma non prima di aver dato un'occhiata a questo 2014 che si sta concludendo. Parliamo oggi dei record collezionati dal nostro Bel Paese in questi 12 mesi. E non ci riferiamo alla pizza più grande, ma... leggete oltre e lo scoprirete. Con Natale alle porte ci siamo fatti due conti, e non solo in termini di consumi. Titola Il Sole 24 Ore del 13 dicembre “I consumi di Natale finiscono stritolati dalla gabbia fiscale”, ed è semplice capire a cosa fa riferimento il titolo: il 16 del mese gli italiani hanno dovuto affrontare il “salasso casa”, ossia Imu e Tasi, quindi la tredicesima era già ipotecata. Sull'onda di questa introduzione, proseguiamo con Bruxelles che ci assegna un bel primo posto nella classifica dell'Euroscetticismo. Alla domanda “è un bene o un male avere l'euro?”, il 47% ha risposto che è un male. Procedendo in ordine decrescente troviamo Cipro (46%), Portogallo (38%), Francia (36%), Spagna (34%), Belgio (31%). I meno insoddisfatti sono gli Estoni con il 12%. A riportarlo è La Stampa.it. Proseguiamo con ciò che ha fatto penare italiani in ferie e strutture alberghiere, le pazzie del clima. Il portale meteo.it riporta che il mese di luglio è stato il più piovoso. Ce ne siamo accorti tutti che su 31 giorni ne avrà piovuti 29! I fatidici 30° sono stati raggiunti solo 11 volte per Roma e 4 per Milano.

giovedì 18 dicembre 2014

USA-CUBA: PAPA FRANCESCO GUIDA LA SVOLTA STORICA

La premessa risale all’inizio del 1959, quando Fidel Castro aveva preso il potere, Giovanni XXIII era Papa da un paio di mesi e c’erano missionari e suore in fuga da Cuba. E l'epilogo è arrivato ieri, in occasione del 78esimo compleanno di papa Francesco, non è un caso che proprio il pontefice arrivato "quasi dalla fine del mondo", il primo papa latinoamericano, abbia portato a compimento un processo che si è risolto negli ultimi mesi ma la Chiesa ha sviluppato per anni, con la pazienza di chi è abituato a misurarsi nei millenni. "Da oggi cambiano i rapporti tra il popolo americano e quello cubano. Si apre un capitolo nuovo nella storia delle Americhe". Barack Obama dà lo storico annuncio dalla Casa Bianca a mezzogiorno in punto (le 18 italiane). E' una svolta che chiude una crisi endemica durata ben 53 anni: l'America apre a Cuba, ristabilisce le relazioni diplomatiche, cancella un embargo rovinoso per entrambe le parti. Il disgelo matura "in 45 minuti di colloquio tra Barack Obama e Raul Castro", rivela la Casa Bianca. Obama decide anche su questo terreno di lasciare un'eredità "pesante" nella storia. Annuncia il ristabilimento delle relazioni diplomatiche con L'Avana che erano state interrotte nel 1961 in seguito alla rivoluzione di Fidel Castro.

mercoledì 17 dicembre 2014

CENTOUNDICI ANNI FA SI SCRIVEVA LA STORIA

Il 17 dicembre 1903 i fratelli Orville e Wilbur Wright riuscirono per la prima volta a far volare un aereo a motore guidato da un essere umano. Il velivolo, chiamato "Flyer", rullò lungo una rotaia che impediva ai pattini di affondare nella sabbia e decollò. Rimase in aria 12 secondi e, dopo aver percorso 36 metri, tornò a terra in un atterraggio morbido. Nel corso della stessa giornata i due inventori statunitensi compirono altri tre voli, l'ultimo dei quali durò 59 secondi e coprì 260 metri. numeri dell'esperienza dei fratelli Wright possono sembrare ben poca cosa se paragonati all'oggi, ma il loro esperimento è stato il primo significativo passo verso l'aviazione di massa e l'era delle esplorazioni spaziali. Quelli che sono considerati i pionieri dell'aviazione, di professione producevano, vendevano e riparavano biciclette nel loro negozio di Dayton, Ohio.

martedì 16 dicembre 2014

ROMA 2024: POSSIBILE SOGNO E PROBABILE TRUFFA?

È ufficiale: l’Italia si candiderà per ospitare le Olimpiadi del 2024. Un evento sportivo importante che vedrebbe coinvolta soprattutto la Capitale, ma coinvolgerebbe molte luoghi del Bel Paese, come Firenze e la Sardegna. Nel 1960 Roma, come è ben noto, fu la padrona di casa alla XVII edizione dei giochi olimpici. Edizione che vede Abebe Bikila tagliare il traguardo della maratona a piedi scalzi e Muhammad Ali vince l’oro per i mediomassimi. Fu la prima volta per la nazione italiana. Nel 1908 l’eruzione del Vesuvio costrinse la nazione a cedere i giochi a Londra. Non fu, però, l’ultimo grande evento sportivo mondiale svoltosi in Italia. Due edizioni delle olimpiadi invernali, ad esempio, si sono svolte qui da noi: quella di Cortina del 1954 e quella memorabile di Torino del 2006. Occasioni che i paesi utilizzarono, grazie ai finanziamenti, per poter migliorare la città, renderla più presentabile, “spolverare” o rimodernare le strutture sportive e poter lasciare a bocca aperta atleti e visitatori.

lunedì 15 dicembre 2014

CARTACEO O DIGITALE? LE NUOVE FRONTIERE DELL'EDITORIA

I media sociali hanno iniziato a diffondersi nel 1999 grazie alla comparsa dei primi software per l’autopubblicazione su web, e da questo momento l’utente comune ha potuto sperimentare la creazione di contenuti attraverso il blog. Da qui il passo dal cartaceo al digitale è stato alquanto repentino, e tra il 2008 e il 2010 il web diventa un canale giornalistico maturo. Eppure ci sono tuttora testate, o meglio giornalisti, che faticano a volersi convertire ai nuovi mezzi. Pochi giorni fa il “The New Republic”, storico magazine dei liberal americani, è stato acquistato niente di meno che dal cofondatore di Facebook, Chris Hughes. In molti si chiederanno che cosa ci sia di strano in questo “acquisto”, se non che Hughes ha annunciato di voler mutare la rivista in digitale. La risposta? Dimissioni in massa della redazione. Probabilmente molti sono intimoriti dalle nuove frontiere del giornalismo online, in primo luogo gli editori tradizionali si trovano ad affrontare una difficoltà di non poco conto, ovvero doversi adattare alle nuove metodologie nonostante i mezzi arcaici. In ultimo l’impossibilità ad abbandonare i vecchi e costosi impianti di stampa e investire nello sviluppo di nuove soluzioni online che hanno una remunerazione incerta. Sebbene vi sia la presenza di tali complessità, sono stati diversi i quotidiani americani di vecchio stampo a convertirsi al digitale, fra questi il New York Times, The Guardian, Wall Street Journal, The Washington Post e The DailyTelegraph. E in italia? Basterebbe sottolineare che solamente una nota testata ha fatto il passo abbattendo le differenze tra redazione cartacea e redazione digitale. Ma quali sono i vantaggi nel passare alle nuove metodologie? Innanzitutto modifiche e aggiornamenti possono essere effettuati in qualsiasi momento, rispetto al passato in cui bisognava attendere 24 ore per l’edizione successiva, in questo modo le notizie si compongono nel tempo corredate anche da foto/video e blog di firme autorevoli. Senza contare che il web è oltretutto un database illimitato di notizie consultabili in qualsiasi momento. Cosa importante diventa poi la relazione con i lettori.

venerdì 12 dicembre 2014

IL GENIO DELLA LAMPADA

Da più di una settimana di canale in canale, assistiamo all'uscita del genio dalla lampada. Non si tratta né di una favola né di una carrellata di cartoni animati, ma della vita reale. Vi sarà sicuramente capitato di sentire alla Tv o di leggere sui giornali che siamo iper tassati, che si può risparmiare, che si possono abbassare le tasse. Ma noi ci chiediamo: ve ne siete accorti ora o è un'altra strategia accaparra voti? Perché è un po' che gli italiani dicono “basta tasse”, “non riusciamo ad arrivare a fine mese”. Il 5 novembre scorso il Censis ha presentato il 48° Rapporto sulla situazione sociale del Paese 2014, e da un articolo di Repubblica.it, leggiamo che il 60% degli italiani ha paura del futuro, e di diventare poveri da un momento all'altro. Il nuovo stile di vita adottato, secondo il rapporto, è l'attendismo, ossia attendere che arrivi il peggio, e nel frattempo le famiglie reagiscono mettendo da parte i soldi: contanti e depositi bancari sono aumentati del 4,9%, arrivando a costituire il 30, 9% del totale. E ancora si legge, che il 29% degli italiani vive nell'ansia per il proprio futuro, il 24% non ha le idee chiare perché non ci sono certezze – e come potrebbe diremmo noi. Tra i giovani tra i 18 ed i 34 anni, il 43% si sente insicuro.

giovedì 11 dicembre 2014

UN VIDEO-APPELLO PER MORIRE CON DIGNITA'

In questi giorni circola sul web un video-appello al Parlamento italiano per chiedere di discutere sulla legge per legalizzare l’eutanasia e il riconoscimento del testamento biologico. Al video partecipano malati, infermieri, politici, medici, personaggi dello spettacolo e cittadini. L’iniziativa è stata promossa dall’associazione Luca Coscioni che da sempre si occupa della libertà della ricerca scientifica. La proposta di legge sull’eutanasia è stata firmata da quasi ottantamila italiani ed è stata depositata alla Camera dei Deputati nel mese di settembre del 2013, ma non è ancora stata presa in esame e mai aperta una discussione. L’eutanasia così come si dice nell’appello “non è un modo per aumentare le morti ma per diminuire le sofferenze”, ogni persona ha il diritto di scegliere come morire e farlo con dignità e soprattutto nel proprio Paese di origine, molti malati decidono di andare in Svizzera, dove è legale.

mercoledì 10 dicembre 2014

L'EMANCIPAZIONE ANTE LITTERAM DELLA DONNE VICHINGHE!

Chi ha detto che le donne antiche erano relegate in casa? A quanto pare, nei secoli scorsi, non tutto l'universo femminile ha condiviso lo stesso triste destino della matrona ateniese, una donna oggetto prima del padre e poi del marito, totalmente vincolata alla sfera domestica. Le donne vichinghe, infatti, sembrano essere state più fortunate, o sarebbe meglio dire, usando un noto termine moderno, "emancipate" poiché viaggiavano con i loro uomini alla ricerca di nuove terre da conquistare. Tale scoperta non rende solo onore a queste donne, ma offre anche ai vichinghi una fama più nobile, considerando che sono sempre stati visti dalla critica prevalentemente come crudeli guerrieri e saccheggiatori: diversamente dagli stereotipi cristallizzati, questo popolo percorse lunghe tratte ed arrivò fino all'odierna America, apprezzando come nuova terra in cui stabilirsi la Scozia, dove infatti fondò Dublino, con il nome di Dyfflin.

martedì 9 dicembre 2014

MAFIA CAPITALE: UNA FORMA DI GATTOPARDISMO

Un altro scandalo ha colpito Roma. Uno scandalo più grande di una panda carica di multe o di qualche sacco dell’immondizia lasciato a marcire sui marciapiedi. Questa volta la città eterna è sotto inchiesta per mafia. Un caso enorme che vede, solo all’albeggiare, più di 100 indagati e una quarantina di arresti. Coinvolti nello scandalo politici, imprenditori e amministratori, volti noti e meno noti: tutti parte di una lunga serie di giri sporchi, corruzioni e criminalità organizzata. Quella della Capitale viene vista più come una “holding” fluida, flessibile e con più settori d’interesse. A capo di tutti, sembrerebbe esserci Massimo Carminati, ex Nar, nonché affiliato della nota Banda della Magliana. Uno scandalo che arriva fino a dentro le stanze del Campidoglio, includendo nomi d’ambienti di destra, come l’ex sindaco Gianni Alemanno o il consigliere Luca Gramazio, e di sinistra, come l’assessore alla Casa, Daniele Ozzimo, e il presidente del consiglio comunale, Mirko Coratti. Nella “filiale” mafiosa non ci si occupava solo di affari criminosi come usura e droga, ma anche di pubblica amministrazione, partecipazioni ad appalti pubblici, finanziamenti per la corruzione dei pubblici ufficiali, nonché ““le commesse e i finanziamenti (…) nella gestione dei campi nomadi, delle strutture riservate agli stranieri richiedenti asilo e ai minori non accompagnati, nella raccolta dei rifiuti e nella manutenzione del verde pubblico”.

venerdì 5 dicembre 2014

PENSIONI, L'1,3% SOPRA I 5MILA EURO MENSILI

Il 41,3% dei pensionati percepisce un reddito da pensione sotto i 1.000 euro al mese. E' quanto calcola l'Istat sui trattamenti pensionistici del 2013, aggiungendo che il 39,4% percepisce tra 1.000 e 2.000 euro; il 13,7% tra 2.000 e 3.000 euro, mentre la quota di chi supera i 3.000 euro mensili è pari al 5,6% (4,3% tra 3.000 e 5.000 euro; 1,3% oltre 5.000 euro). I ''paperoni'' sopra i 5.000 euro mensili sono solo l'1,3%. Nel 2013 la spesa complessiva per prestazioni pensionistiche è aumentata dello 0,7%. La cifra ammonta a 272.746 milioni di euro e la sua incidenza sul Pil è cresciuta di 0,22 punti percentuali, dal 16,63% del 2012 al 16,85% del 2013, comunica l'istituto di statistica.

giovedì 4 dicembre 2014

DODICI SECONDI DI SPERANZA

È stato abbattuto l’ecomostro di Alimuri nella costiera sorrentina, tra i comuni di Vico Equense e Meta di Sorrento. Dopo cinquant’anni finalmente i sindaci dei due paesi hanno firmato la demolizione. Per lo scoppio, durato solo dodici secondi, sono state usate 1200 microcariche esplosive da 50 grammi ciascuna, per un costo di 240.000 euro, appalto vinto dall’associazione temporanea d’impresa Cosma Srl e Pellegrino. È una vittoria per il movimento ambientalista campano, già negli anni ’70 era riuscito a bloccare l’edificazione dell’albergo di lusso, ma il rudere era rimasto lì a rovinare la costa, quattordici anni fa Goletta verde ha risollevato il caso ed è stato riportato all’attenzione mediatica. Ma come ricorda il presidente di Legambiente Campania le amministrazioni locali non possono più essere bipolari, e quindi da una parte abbattere gli edifici abusivi e dall’altra firmare condoni edilizi.

mercoledì 3 dicembre 2014

QUALITA' DELLA VITA, RAVENNA CONQUISTA IL PODIO

Ravenna è la provincia italiana dove si vive meglio, mentre Agrigento si guadagna la maglia nera. Questi i risultati della venticinquesima indagine sulla qualità della vita pubblicata dal "Sole 24 Ore", che nella top ten premia i centri montani del nord-est e alcune località emiliano-romagnole. Tra le big, migliorano Milano e Roma. La ricerca mette a confronto le performance di vivibilità delle province italiane tramite un'articolata serie di parametri suddivisi in sei capitoli d'indagine, ciascuno basato a sua volta su sei parametri e su una graduatoria di tappa: Tenore di vita, Affari e Lavoro, Servizi ambiente salute, Popolazione, Ordine pubblico e Tempo libero. Ravenna si piazza in cima alla lista per la prima volta soprattutto grazie agli alti voti ottenuti in fatto di Servizi, nel capitolo Affari e lavoro e nella Popolazione. Unico neo l'Ordine pubblico, settore dove è forte l'incidenza dei reati denunciati. Una situazione, questa della sicurezza, che accomuna molte province del Nord e grandi aree metropolitane. Agrigento, se sui Reati ottiene un buon piazzamento, negli altri test, in particolare alle voci Ambiente e Lavoro, è in retroguardia.

martedì 2 dicembre 2014

DAL 2015 OPERE D’ARTE NELLE SCUOLE: OCCHIO AI WRITERS!

Nella primavera 2015 fiorirà una nuova iniziativa culturale che coinvolge le scuole: il ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini, ha infatti dichiarato di voler unire l’arte al mondo scolastico. Come? Esponendo dei quadri negli istituti. Visto che le opere d’arte solitamente migrano da un museo all’altro per i vari allestimenti, il ministro ha ben pensato di coinvolgere anche le scuole: si comincerà da Napoli, dove andrà ''La Madonna di Costantinopoli'' di Mattia Preti. La notizia è stata data in occasione dell’evento ‘Guarda l’arte da vicino. Il restauro a scuola: ad amare l'arte si impara’: in questa occasione è stata condotta nell’aula magna del liceo capitolino Visconti ''La disputa di Gesù tra i dottori'' di Luca Giordano.

lunedì 1 dicembre 2014

CONSUMATORI CONSAPEVOLI, LO SIAMO DAVVERO?

In genere siamo sommersi da informazioni di tutti i tipi, oggi con le nuove tecnologie è possibile reperire notizie in ogni dove e quando vogliamo. Molto spesso però non ci soffermiamo a pensare alle cose di tutti i giorni, ed ecco che qualcosa di banale diventa un potenziale pericolo per la nostra salute. Finora sono state già 12 le morti per il vaccino antinfluenzale noto con il nome di Fluad, 3,5 milioni le dosi distribuite, 2 i lotti bloccati e 4 le inchieste aperte. Questi i numeri di un evento che giorno dopo giorno sta sconfinando in psicosi tra i consumatori. Partendo dal presupposto che essendo umani, l’errore a volte è plausibile, ma in caso di salute purtroppo non si può scherzare, considerando come la sanità italiana è ridotta, anche fare una mammografia è qualcosa di impensabile se non in un lasso di tempo di oltre un anno. L’AIFA intanto ha tenuto a sottolineare che le morti in questione sono sospette, di fatto non esistono ancora dati certi che comprovino la tossicità del vaccino in questione, in commercio da almeno 10 anni. Il problema reale, piuttosto, è l’informazione che viene fatta in merito. Premettendo che il farmaco viene prescritto per persone oltre i 65 anni, e che attualmente l’alfabetizzazione informatica per il target di riferimento è per lo più assente, nel momento in cui una persona anziana non può consultare la rete per informarsi, come potrebbe fare per capire se è soggetto a controindicazioni? Questo è il nocciolo della questione. Spesso e volentieri ci troviamo davanti a poche e blande indicazioni che non permettono di poter acquisire conoscenze, o discernere l’acquisto di uno o un altro prodotto. Lo stesso avviene con gli indumenti. Basta soffermarsi sulle ultime vicende come Moncler, che vanta di essere un marchio Made in Italy, e poi la sua produzione avviene all’estero. Oppure i cappotti che a poco prezzo forniscono una pelliccia attorno al cappuccio, e poi si scopre (leggendo l’etichetta all’interno) che invece di essere sintetica è di “Murmasky”, ovvero i comunissimi procioni. In sintesi un compratore pensa di essere ben informato quando invece non lo è affatto.

venerdì 28 novembre 2014

IL CERVELLO DEGLI ANZIANI E' MENO ARRUGGINITO DEI GIOVANI

L'occhio anziano vede "di più" di quello giovane. Uno studio condotto dalla Brown University di Providence, negli Usa, dimostra che con l'avanzare dell'età si perde il filtro che consente di selezionare le informazioni visive che giungono al cervello e scartare quelle superflue. L'esperimento - realizzato su un campione di 10 anziani e 10 giovani - ha rivelato che il cervello dei primi è meno "arrugginito" di quanto si possa pensare. Il team di ricercatori guidato da Takeo Watanabe ha analizzato i dati dei volontari chiamati a riconoscere dei numeri su uno sfondo pieno di immagini "distraenti", tra cui dei puntini che fluttuavano con movimenti casuali o con direzione lineare da destra a sinistra o viceversa. Ripetendo più volte il test entrambi i gruppi miglioravano man mano le proprie performance nel riconoscimento dei numeri.

giovedì 27 novembre 2014

IL CORAGGIO DI DIRE NO AI CACCIA

Si torna a parlare di F35. Sul sito del Pentagono si può leggere l’ennesimo accordo con l’impresa americana Lockheed Martin per l’acquisto di due cacciabombardieri. La spesa si aggira intorno ai 200 milioni di euro, 153 per i due velivoli e altri 40 milioni per i motori, si dovranno poi aggiungere i costi per l’armamentario e la manutenzione. Se il governo manterrà l’impegno come Washington chiede, con l’acquisto di 90 aerei, dovranno essere stanziati almeno altri 40-50 miliardi di euro in totale. Questo governo dimostra di non cambiare verso su una questione così importante come le spese militari. Secondo il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, è una questione di credibilità internazionale, il nuovo acquisto è la conseguenza di un contratto firmato con la società americana il 18 luglio 2013, è quindi secondo il ministero il rispetto di un accordo già firmato. Ma il rispetto verso un Parlamento che chiedeva a settembre il dimezzamento delle spese militari, valutate inizialmente intorno ai 13 miliardi per l’acquisto degli F35? Il rispetto per il popolo italiano che sta subendo tagli a beni e diritti fondamentali come la sanità, la scuola, i diritti per i disabili.

mercoledì 26 novembre 2014

CERVELLI… IN FUMO!

Nel numero di Novembre della rivista Proceedings of the National Academy of Sciences è stato pubblicato uno studio concernente i consumatori di marijuana: secondo la ricerca l’utilizzo quotidiano per più di 4 anni provocherebbe alcuni cambiamenti nel cervello. Gli studiosi, utilizzando la risonanza magnetica per esaminare i cervelli di 48 adulti ritenuti consumatori cronici della pianta (poiché ne fanno uso almeno tre volte al giorno) e di 62 persone che non la consumano, hanno riscontrato che i fumatori hanno un volume minore di materia grigia nella regione chiamata corteccia orbitofrontale, comunemente associata con la dipendenza.

martedì 25 novembre 2014

PD ACQUISTA DUE REGIONI, MA L’AFFLUENZA È IN CALO

Domenica in Emilia Romagna e in Calabria si svolte le elezioni regionali. I risultati, giunti lunedì pomeriggio, hanno confermato che il centro-sinistra è il primo partito della nazione. I candidati del PD, infatti, hanno battuto i propri avversari senza la necessità di un ballottaggio. Stefano Bonaccini ha vinto in Emilia con il 49%, seguito dal candidato del centro-destra Alan Fabbri e poi dalla candidata del M5S Giulia Gibertoni. In Calabria, invece, Mario Oliverio vince superando il 61%, a cui seguono la candidata del centro-destra Wanda Ferro e il candidato del Centro Nino D’Ascola. Risultati che fanno gongolare il premier Matteo Renzi, il quale si ritiene più che soddisfatto della vittoria dei candidati piddini. Un dato, però, fa tremare gran arte dei partiti, quello cioè dell’astensionismo. Dati ufficiali, infatti, affermano che in Calabria ha votato il 44% dell’elettorato, mentre in Emilia solo il 37%. Numeri che preoccupano, poiché nelle regionali del 2010 in Emilia l’elettorato era del 68%, mentre in Calabria superava il 59%.

lunedì 24 novembre 2014

SI SCRIVE ETERNIT MA SI LEGGE "MORTE"

È dagli anni 50 che a Casale Monferrato si susseguono morti e malattie degli operai impiegati all’Eternit; dagli anni 70, invece, iniziò il calvario per quelli che non erano occupati all’interno della fabbrica. Da lì è cominciato, in seguito, un travaglio per le vittime di tale contaminazione e fu grazie a Bruno Pesce, sindacalista, e un operaio dell’Eternit, Nicola Pondrano, che la verità venne a galla. Il 22 dicembre del 2004 venne inoltrata a Torino la prima denuncia contro l’azienda per inosservanza di ogni disposizione in materia di sicurezza sul lavoro. Da quel momento, il primo processo si avrà solamente nel 2009 con ben 2889 richieste di risarcimento, quanto il numero delle famiglie delle vittime, e la sentenza di primo grado (2012) che prevedeva 16 anni di reclusione per i proprietari dell’impresa, con l’accusa di “disastro ambientale doloso e omissione dolosa di cautele antinfortunistiche”. Ma la questione non finisce qui. Nel 2013 arriva anche la conclusione del processo di secondo grado con la condanna a 18 anni di carcere per Stephan Schmidheiny, unico proprietario vivente. Giustizia è fatta dunque. E invece no. Il 19 novembre scorso, infatti, la Corte di Cassazione si è espressa in merito al caso annullando le precedenti condanne in base alla prescrizione. Il reato c’è ma non è più perseguibile a causa del tempo trascorso “tra i comportamenti illeciti dell’imputato e le conseguenti morti”. In sostanza, avendo l’azienda cessato la sua attività nel 1986, da quel momento la prescrizione ha iniziato a decorrere. La Corte ha inoltre precisato che in esame non erano le singole morti avvenute, ma il danno ambientale.

venerdì 21 novembre 2014

ATTENZIONE AI BORSEGGIATORI

"Venite in Italia, qui si ruba facile". Era il 18 ottobre quando Il Messaggero dedicava un articolo alla gang dei furti in villa, sgominata grazie ad un'intercettazione telefonica. Un mese dopo, lo stesso quotidiano ne pubblica un altro dedicato al vademecum che i nostri colleghi francesi, inglesi, tedeschi, americani e belga, indirizzano ai loro concittadini, per evitare furti, scippi e borseggi. E se una volta ci caratterizzava il bel tempo, il buon cibo e le bellezze architettoniche, ora questo è il dipinto che il resto del mondo fa dell'Italia. Non cadiamo dal pero, sappiamo che la scritta "beware of pickpockets", ha sempre campeggiato sui nostri mezzi pubblici, ma ora non ci si limita più solo a quelli. Già lunedì avevamo dedicato un post all'argomento, basandoci sulla cronaca. Ora a questo si aggiungono la stampa ed un servizio sulla tv di Stato.

giovedì 20 novembre 2014

ALLA FIERA DEL LIBRO GLI AUTORI SONO PROFESSIONISTI DI SERIE B

Anche quest’anno a dicembre si terrà la fiera della piccola e media editoria, “Più libri più liberi” a Roma. La novità di quest’anno è che gli autori, intesi anche come traduttori e illustratori, non avranno gli accrediti per entrare come categoria di professionisti, rientreranno in questa categoria solo gli editori non espositori, i librai, gli insegnanti, i distributori e promotori, gli agenti librai. Avrà accesso alla fiera gratuitamente solo chi dell’editoria si occupa delle parte commerciale insomma, chi si occupa della parte creativa è escluso. Sono insorti tutti gli addetti ai lavori e i sindacati come la Slc-Cgil, il sindacato traduttori di strada, l’associazione dei traduttori. Il network per traduttori letterari Biblit ha scritto una petizione diretta agli organizzatori della fiera, chiedendo di ripensarci e tornare al vecchio sistema di accreditamento. Non è una questione di soldi ma di dignità, il lavoro degli autori come sempre per il lavoro intellettuale, è difficilmente riconosciuto e apprezzato, come esisterebbe un libro senza l’ingegno degli autori?

mercoledì 19 novembre 2014

LE COPPIE CONDIVIDONO TUTTO, ANCHE I GERMI!

L’amore è condivisione, recita un celebre proverbio, anche di germi, aggiunge un recente studio olandese. A quanto pare, infatti, un bacio di 10 secondi può trasferire almeno 80 milioni di batteri nella bocca di una persona. La ricerca conferma, inoltre, che baciarsi almeno nove volte al giorno per una coppia significa avere comunità batteriche simili. La lingua, protagonista del famigerato e passionale bacio alla francese, è sotto i riflettori in questo scambio di batteri visto che questi ultimi riescono a colonizzarla per periodi più lunghi rispetto alla saliva che, invece, essendo in continuo movimento, risulta essere un “casa” troppo instabile per i microrganismi.

martedì 18 novembre 2014

IL TEATRO CONTINUA A LOTTARE

Roma è, spesso, teatro di molte proteste. Proteste di lavoratori, proteste sociali. A volte anche proteste politiche. La Città Eterna, però, è anche teatro della protesta….di un teatro: l’Eliseo, situato in via Nazionale. Un edificio storico, che da sempre ha ospitato rappresentazioni celebri, con i più famosi artisti e registi di tutti i tempi: Eduardo de Filippo, Anna Magnani, Gino Cervi, Giorgio Strehler, Umberto Orsini e Franca Valeri sono solo pochi dei tanti nomi che hanno camminato il palco del teatro. Lo scorso luglio, però, l’Eliseo ha subito uno sfratto, che da tempo, come una spada di Damocle, pendeva sulla sua testa. Sfratto che rischia non solo di mandare a casa molti lavoratori e operatori; ma anche di trasformare uno degli edifici culturali per eccellenza della Capitale, in qualcosa di troppo lontano, come un centro commerciale o un parcheggio. Malgrado l’evento sia stato più volte rimandato, il teatro rischia seriamente di chiudere. I cittadini, però, non si sono arresi. Poiché Roma non vuole perdere un monumento culturale, molti cittadini hanno firmato una petizione, destinata non solo al ministro Franceschini, ma anche al presidente della Regione Zingaretti, al sindaco Marino e al vice-sindaco Nieri e altre istituzioni al fine di trovare un “tutor istituzionale” che segua le trattative, evitando la strada dello sfratto.

lunedì 17 novembre 2014

QUANDO DELINQUERE DIVENTA LA PRASSI

Da diverso tempo un noto blog romano, raccoglie numerose testimonianze riguardo gli innumerevoli episodi di violenza, degrado e delinquenza che affliggono la Capitale. Non si tratta solo di dichiarazioni scritte, ma anche visive che rafforzano ulteriormente il senso di insicurezza in cui sono costretti a vivere i cittadini romani. Di fatto è ormai prassi assistere a rapine, decadimento e scene da terzo mondo su autobus, metro, stazioni e purtroppo anche sui monumenti. Non è inusuale, ormai, recarsi a Villa Torlonia e trovarvi i resti dei tossici di turno. E nemmeno frequentare le vie principali dei quartieri e vedere i disagiati di turno rovistare nei cassonetti. Persino i minorenni “manolesta” nella metro sono cosa di tutti i giorni. Senza contare poi i recenti trascorsi a Tor Sapienza. Per molti il problema risiede negli extracomunitari…ed è vero che molto spesso si scopre dietro atti criminosi la colpevolezza dei suddetti, ma come per ogni cosa, non bisogna fare di tutt’erba un fascio. D’altra parte la crisi ha costretto milioni di italiani ad espatriare per poter sopravvivere, e se tutti i paesi che accolgono i nostri connazionali dovessero pensarla allo stesso modo rispedendoli al mittente, a quest’ora saremmo molti di più a patire la fame in Italia. Numerosi stranieri vivono e lavorano regolarmente nelle nostre città, ma tutto il mondo è paese e, purtroppo, assieme a chi vive onestamente, c’è anche chi vive di espedienti. Senza tralasciare il fatto che, comunque, la malavita non ha colore/bandiera/nazionalità, e come esiste il problema della criminalità straniera, accanto convive bene anche quella italiana.

venerdì 14 novembre 2014

D-ISTRUZIONE

Oggi iniziamo la giornata parlando di "d-istruzione". Sebbene ci sentiamo in vena di giochi di parole, ciò di cui parleremo oggi è della bocciatura dell'Unione Europea al nostro sistema scolastico. Secondo il Rapporto Education and Training Monitoring 2014, non ne usciamo molto bene. Sono più di 5 milioni, all'interno dell'Unione, i giovani che, nella fascia d'età 18 - 24, con un livello di istruzione secondaria inferiore, lasciano lo studio - la media europea si aggira sul 41%. Mentre il target europeo previsto per il 2020, dovrebbe aggirarsi intorno al 10%, l' Italia si attesta fra il 15% ed il 20%. Peggio di noi Romania, Portogallo, Malta e Spagna, dove la percentuale di abbandono è quasi del 25%.

giovedì 13 novembre 2014

NEL NORD EUROPA SONO UNISEX ANCHE I CATALOGHI DI GIOCATTOLI

La parità di sesso va insegnata fin da bambini. In Danimarca e in Svezia i produttori di giocattoli sposano questa idea, e creano cataloghi pubblicitari unisex. In tutte le pubblicità e con qualsiasi tipo di gioco sono presenti sia una bambina che un bambino. Si cerca di superare la mentalità che alcune attività ludiche siano adatte solo al sesso femminile, come giocare con le bambole o con la cucina, e altre prettamente maschili, come le macchine o le costruzioni. È un piccolissimo segnale ma importante, la coscienza civile si crea fin da piccoli, e insegnare ai bambini che alcune attività possono e devono interessare solo alle bambine alimenta quel modello culturale patriarcale che bisogna superare.

mercoledì 12 novembre 2014

PREVISTO PER OGGI IL PRIMO ATTERRAGGIO SU UNA COMETA

E' previsto per oggi il primo atterraggio su una cometa. Protagonista dell'impresa sarà il modulo Philae della missione Rosetta, che dovrà atterrare sul sito Agilkia della cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko. Philae porta il nome di un'isola del Nilo, come anche il sito della cometa, ed è stato ideato per studiare la superficie del corpo celeste, mentre la sonda di Rosetta ne studierà il nucleo dall'orbita. L'atterraggio durerà sette ore e non sarà facile: devono essere eseguiti comandi specifici affinché non avvengano scontri.

martedì 11 novembre 2014

LA METRO FRETTOLOSA…

Roma continua a far parlare di sé. Dopo il maltempo e i vari disagi causati, il sindaco Ignazio Marino ha voluto concedere alla Città Eterna un momento di gioia. Lo scorso 9 novembre, infatti, la metro C, tanto desiderata dai romani, ha camminato per la prima volta, svolgendo il primo breve percorso (Pantano-Centocelle). Tratta che il primo cittadino in persona ha voluto percorrere da passeggero. La metro “verde”, però, ha mostrato di non essere ancora matura. Il treno, infatti, è rimasto bloccato alla fermata Due Leoni-Fontana Candida per più di dieci minuti, costringendo i passeggeri a scendere. Si prevede che la metro C di Roma debba percorrere, in totale, una distanza molto vasta, da Pantano a Montecompatri (zona dei Castelli Romani). Una metro non ancora conclusa, i cui cantieri bloccano la città da più di sette anni ormai.

lunedì 10 novembre 2014

MONCLER: ALTRO CHE MADE IN ITALY!

Recentemente, l’inchiesta condotta da Report su Moncler, noto marchio di abbigliamento di lusso, ha suscitato un vero e proprio shock negli spettatori e nei consumatori devoti dei piumini d’oca di Mr. Moncler. La sintesi: oche spennate vive fino a quattro volte l’anno…con la possibile problematica della lacerazione della pelle, ricucita lì per lì alla buona con ago e filo. Eppure la normativa europea spiega chiaramente che per poter raccogliere il piumaggio dell’oca, bisogna seguire una tipologia di pettinatura che non provoca stress e dolore agli animali. Per quanto le riprese siano state cruente, e abbiano messo in risalto l’attività brutale che si cela dietro la fabbricazione di un semplice cappotto, è spontaneo chiedersi se in molti si siano svegliati solamente adesso. Adesso che la verità è sotto gli occhi della moltitudine. Cerchiamo di essere seri, scandalizzarsi per il maltrattamento subìto dalle oche, è un po’ come rimanere shockati nel mangiare una fiorentina e vedere le nefandezze che avvengono all’interno dei macelli. Sono anni ormai che girano testimonianze sui metodi adottati nella vivisezione, nei macelli, ecc.. eppure c’è chi continua a mangiare carne, adducendo perché ‘è buona’, e poi resta sconvolto quando osserva come mucche e maiali vengono sgozzati in modo barbaro. Chiaramente, ognuno nella vita è libero di scegliere il proprio stile di vita, cosa mangiare, ecc., pertanto il suddetto discorso non vuole porsi come un attacco, ma spesso e volentieri ci si trova davanti a persone ‘scese dalla montagna del sapone’.

venerdì 7 novembre 2014

E LA BEFFA CONTINUA

Mentre il maltempo continua ad imperversare su tutta la penisola, un'altra notizia ha scosso noi, l'opinione pubblica e la Camera di Commercio di Genova. Le varie associazioni di categoria, in una lettera aperta del 5 novembre scorso, hanno mostrato il loro disappunto per quanto appreso. Confidando in un rinvio del pagamento dell'Irpef, secondo quanto comunicato dal CdM lo scorso 15 ottobre, quindi subito dopo l'alluvione, di intercedere presso il ministro dell'Economia e delle Finanze per rimandare il pagamento della stessa, apprendevano 5 giorni dopo da un Decreto del suddetto ministero, che quanto dovuto andava comunque pagato. Il 4 novembre hanno poi appreso dalla Direzione Regionale dell'Agenzia delle Entrate, che la posizione dei soggetti coinvolti andava regolarizzata tramite sanzione. Ciò a cui fanno riferimento è una nota del 22 ottobre, in cui il Governo rendeva noto che erano sospese dal 10 ottobre al 20 dicembre 2014, i pagamenti dei versamenti derivanti da cartelle esattoriali consegnate dagli agenti di riscossione o da accertamenti esecutivi.

UNA GHIGLIOTTINA A MONTECITORIO

Una manifestazione contro i tagli ai fondi per i disabili si è svolta il 5 novembre davanti palazzo Montecitorio. La protesta è stata organizzata dall’associazione “Tutti a scuola”, a cui hanno partecipato ragazzi disabili con genitori e parenti. È stata inscenata una decapitazione con una ghigliottina per simboleggiare la condanna imposta ai disabili dall’ultima Legge di stabilità. I tagli colpiscono soprattutto i ragazzi che vogliono frequentare la scuola, così come fanno i loro coetanei. Il fondo per la non autosufficienza è stato decurtato di cento milioni di euro per il 2015, come spiega presidente della Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap (FISH), Vincenzo Falabella: “il fondo per le non autosufficienze è una risorsa davvero importante, le sue competenze sono tantissime e indispensabili, dal rendere una scuola a misura di disabili, alla formazione degli insegnati, al trasporto e assistenza domiciliare”.

mercoledì 5 novembre 2014

PAPA FRANCESCO SUPPORTA L'ESORCISMO

Proprio durante la settimana in cui si celebra la terrificante festa di Halloween, Papa Francesco ha incontrato 300 membri dell'Associazione Internazionale degli Esorcisti (AIE) al Vaticano, rivelando la propria approvazione rispetto ai riti volti a scacciare presunte presenze demoniache dal corpo degli innocenti. La Chiesa Cattolica riconosce quindi tali pratiche, più comunemente note come protagoniste di svariati film dell'orrore. Il recente incontro tra il Santo Padre e l'associazione - fondata dal sacerdote ed esorcista Gabriele Amorth nel 1990 - si è concentrato sull'impatto dell'occulto e del satanismo nella società odierna.

martedì 4 novembre 2014

ANCHE LE REGIONI SEGUONO LA MODA

Non solo lo Stato e i Comuni, ora anche le Regioni sono campioni di raggiri. La Corte dei Conti, infatti, ha controllato i bilanci degli enti territoriali e ha constatato che la maggior parte utilizza manipolazioni per non rispettare i conti e truccare i propri bilanci. In Sicilia, ad esempio, c’è un dirigente ogni 8 dipendenti (mentre nel resto delle Regioni è 1 dirigente ogni 16) ed è negata in parte la certificazione del bilancio. La Calabria possiede debiti fuori bilancio per quasi 27 milioni; mentre la Sardegna, nei primi mesi del 2013, ha approvato alcune leggi senza copertura. La Liguria e il Piemonte, però, sembrano le Regioni con problemi più gravi. La prima, infatti, oltre a bonus indebiti a direttori delle Asl, sembra abbia 'ceduto' immobili; mentre il Piemonte si è visto negare, anche lui, parte della certificazione sul bilancio, ma, soprattutto, sembra abbia preso un prestito dal Tesoro per pagare delle imprese creditrici e li abbia spesi, però, per altre spese.

lunedì 3 novembre 2014

QUESTO CONCORSO NON S’HA DA FARE

Un concorso nato con l’intento di dare la possibilità ai cosiddetti ‘non baroni’ di accedere alle Scuole di Specializzazione in Medicina, ma che si è rivelato l’ennesimo fallimento italiano. Eppure non dovrebbe essere difficile distribuire dei semplici test, ma tanto è stato e i quiz destinati al 29 ottobre sono stati invertiti con quelli del 31. Coincidenza?! Tragica fatalità?! Chissà! Intanto l’errore (ad opera di Cineca, il Consorzio interuniversitario responsabile di distribuire i test) sembra verrà rimediato dal ministero dell’Istruzione con la ripetizione, prevista per il 7 novembre, dei 30 quiz 'generalisti' dell'Area Medica e dei Servizi Clinici. In sintesi sono 8.319 i candidati che hanno sostenuto le prove di tutte e due le Aree: 2.125 hanno affrontato soltanto l'Area Medica e 798 solo quella dei Servizi Clinici. Tutti i candidati saranno quindi chiamati a ripeterla. Ora, è mai possibile che nel nostro Paese anche i concorsi non vadano più per il verso giusto!? Non è poi tanto una novità!

venerdì 31 ottobre 2014

OLTRE AL DANNO ANCHE LA BEFFA

Vi sarà sicuramente capitato di sentire al tg in settimana, dell'ultima beffa ai danni dei cittadini di Genova. È da Il Secolo XIX che arriva la notizia: pare che stiano per arrivare bollette da capogiro. A diffondere la voce i diretti interessati - tra chi ha perso casa o negozio - che in questi giorni si stanno rivolgendo ad un'associazione di categoria per avere assistenza. Causa del malcontento generale, l'addebito in bolletta dell'acqua utilizzata per pulire il fango, anche se dalla società che gestisce la rete idrica, non vi sono notizie in merito. Procediamo con ordine. Navigando sul loro sito appare in home page la comunicazione che in seguito all'alluvione verranno concesse esenzioni in bolletta per i ritardi nei pagamenti - parliamo di interessi e mora - a decorrere dal 1° ottobre 2014, e fino al 30 aprile 2015. Per farci un quadro completo, abbiamo spulciato ogni voce in merito a contratti e fatturazione. Vediamoli insieme. Il consumo di acqua, per uso domestico residenti e non, uso commerciale, industriale, artigianale, cantiere, anti incendio, agricolo, frantoi, zootecnico e non potabile; in base alla Decisione n. 7 del 13 ottobre 2006 e n. 4 del 7 agosto 2007, della Conferenza dei Sindaci, stabilisce in 15 mc/mese (180 mc/anno), il Modulo Base Standard.

giovedì 30 ottobre 2014

IL BUSINESS DEL CORPO PERFETTO

Torna in questi giorni all’attenzione dei media la delicata questione del rapporto tra moda e disturbi alimentari. Due campagne pubblicitarie sono state fortemente attaccate, quella sul social network Instragram di Stella McCartney e il nuovo spot del brand americano Victoria’s Secret. Stella McCartney ha pubblicato una foto della modella Ji Hyde Park, estremamente magra al limite dell’anoressia, mentre indossa una canotta della nuova collezione primavera-estate con lo slogan “Worn Well!! X Stella”, tradotto “Indossato bene!! Baci Stella”. Oltre l’immagine della modella scheletrica, lo slogan ha suscitato tante proteste e commenti negativi, per il messaggio lanciato, tanto da far partire la campagna “unfollow Stella”, cioè di non seguire più le novità della stilista sui social network. La stilista ha dovuto cambiare la foto e in un’intervista si è scusata.

mercoledì 29 ottobre 2014

IN ITALIA I PEGGIORI AEROPORTI DEL MONDO

Figuraccia per l'Italia. Ben tre scali aeroportuali nella lista dei peggiori d'Europa si trovano nel nostro Paese: Orio al Serio (Bergamo) vince la medaglia di bronzo. Al quinto posto c'è l'aeroporto di Roma Ciampino e infine lo scalo di Fiumicino che si piazza al decimo posto. A stilare la classifica il portale "Sleeping in Airports" attraverso le valutazioni arrivate dagli utenti-viaggiatori che hanno votato sulla base delle quattro C: comfort, conveniences (comodità), cleanliness (pulizia) e customer service (servizio al cliente). Nessun altro paese ha altrettanti aeroporti nella top ten dei peggiori.

martedì 28 ottobre 2014

SALE LA FIDUCIA NELLE IMPRESE. SALIRÀ ANCHE IL LAVORO?

Si apre un orizzonte leggermente più roseo per il bel Paese. È di oggi, infatti, la notizia dell’Istat che registra un aumento della fiducia nelle imprese italiane. Un dato comprendente tutti i settori, dal manifatturiero al commercio al dettaglio. Nel mese corrente, l'indice destagionalizzato del clima di fiducia delle imprese dei servizi sale a 89,2 da 85,1 di settembre: una stima che va dalla grande distribuzione (che passa da 89,9 a 91,8) alla tradizionale (da 94,8 a 96,7). La motivazione, probabilmente, si trova all’interno della nuova Legge di Stabilità, che prevede una lunga serie di sgravi fiscali alle imprese.

lunedì 27 ottobre 2014

MONUMENTI ROMANI, SCENOGRAFIE DI INCONTRI HOT

La Capitale è certamente nota per le bellezze che offre ai turisti. Una delle città più antiche del mondo con un patrimonio archeologico importante fa oggi da sfondo a tanti avventori che presi da voglie ‘pruriginose’ si appartano per dar sfogo alla lussuria. L’ultimo episodio a Castel Sant’Angelo, in barba al Vaticano a pochissima distanza, dove una coppia si è lasciata andare alla foga del momento senza tanti problemi. Non molto tempo prima un uomo a Porta Maggiore si era invece ritirato sulle mura dell'acquedotto dell'Acqua Marcia per farsi una doccia, senza pensare al fatto che le proprie nudità potevano essere intraviste e fotografate dai passanti. Il buon senso sembra proprio aver ‘cambiato indirizzo’: se una volta le coppiette si rifugiavano in luoghi strategici e soprattutto nottetempo, oggi le effusioni più intime vengono manifestate non solo di giorno e alla mercè del pubblico, ma all’interno di aree archeologiche che, ospitando questi individui, non mostrano di certo un biglietto da visita rassicurante della città. Non si tratta di essere bigotti e bacchettoni, quanto di voler preservare la bellezza e la cura di luoghi visitati ogni giorno da milioni di persone provenienti da tutto il mondo, che si aspettano di rimirare monumenti curati e valorizzati.

venerdì 24 ottobre 2014

QUANDO IL LAVORO DIVENTA SMART

Il magnate di Microsoft ha detto: "la prima regola di ogni tecnologia usata negli affari, è che l' automazione applicata ad un' operazione efficiente, ne ingrandirà l' efficienza". Tale introduzione ci porta all'argomento di oggi. Nella nostra consueta lettura dei quotidiani, un articolo sulla free press Leggo, affronta oggi come l'ecommerce stia prendendo sempre più piede. Navigando in rete per saperne di più, ci siamo imbattuti nello smart working. Da un recente studio Doxa, è emerso che il 67% delle aziende ha adottato questo modello di lavoro, ma solo un 8% ha stabilito un piano ed una policy organizzativa.

giovedì 23 ottobre 2014

RENZI, UN VERO SHOWMAN

Matteo Renzi ha partecipato domenica scorsa al programma di Barbara D’Urso “Domenica live”. Lo scopo era quello di arrivare alla pancia del paese, quel pubblico che non segue normalmente i talk show; la stessa presentatrice ha esortato il premier a parlare della manovra finanziaria come se dovesse spiegarla alla “comare Cozzolino”. E il premier c’è riuscito, gli ascolti sono arrivati al 19,7 %, quindi se da una parte Renzi sfrutta la televisione e gli show per pubblicizzare le sue manovre, come una continua televendita, anche loro lo invitano per alzare l’audience. Anche la televisione e il programma berlusconiano per eccellenza non fanno eccezione, sia per una questione editoriale, ma anche politica. Silvio Berlusconi in Aula appoggia sottobanco il governo facendo un’opposizione di facciata per non perdere voti, e cede show e spazi televisivi a Renzi, rischiando forse anche di farsi superare forse in appeal e bravura. Mentre Berlusconi ha sempre avuto un certo distacco, come lo stesso giornalista Enrico Mentana ha commentato, una forma di divismo in televisione, l’attuale premier si fa dare del tu, vuole sembrare alla mano, va in televisione solo in camicia con le maniche arrotolate, scherza, annuncia la pubblicità, si fa i selfie.

mercoledì 22 ottobre 2014

NORD BATTE SUD IN RACCOLTA DIFFERENZIATA

Sono Veneto e Friuli Venezia Giulia le Regioni che riciclano di più; mentre tra le metropoli solo Milano arriva al 50% di differenziata. Questi i principali dati del rapporto di Legambiente sui comuni "Ricicloni". In totale sono 1.328 i comuni italiani che hanno superato la soglia del 65% di differenziata e per la prima volta ogni Regione, tranne la Val d'Aosta, ha almeno un "campione". Tra i capoluoghi Belluno, Pordenone, Novara e Salerno si riconfermano delle eccellenze. Non vale lo stesso per Oristano che esce dalla lista dei virtuosi per cedere il posto ad Andria. Tra i nuovi anche il comune di Trento. Il Piemonte mantiene il primato di unica Regione ad avere due capoluoghi "ricicloni": assieme a Novara c'è anche Verbania. Spulciando tra le prime 100 posizioni della graduatoria generale, troviamo numerosi comuni gestiti efficacemente in forma consortile: dei 56 comuni veneti 46 sono trevigiani, la maggior parte appartenenti a 2 consorzi (Priula e TV3), così come i 29 comuni trentini, 8 in Friuli Venezia Giulia. I rimanenti 7 sono casi isolati: 2 in Campania e 1 per Lazio, Lombardia, Toscana, Piemonte e Marche. Sempre tra i primi 100 troviamo 9 comuni oltre i 10mila abitanti (Castelfranco Veneto con quasi 34mila), tutti veneti e trevigiani ad eccezione di Vigodarzere (Padova).

martedì 21 ottobre 2014

UNA VOCE DAI COMUNI

Sabato scorso, presso il Campidoglio, il sindaco di Roma, Ignazio Marino, ha trascritto nei registri di stato civile 16 matrimoni omosessuali, celebrati all’estero. Un gesto importante che ha scatenato una lunga serie di polemiche. Il prefetto della Capitale, Giuseppe Pecoraro, infatti, ha chiesto al sindaco di rispettare le norme e annullare le trascrizioni “per evitare irregolarità sul registro di stato civile”, data l’assenza di una legge in materia. A monte della decisione di Pecoraro c’è una circolare, firmata dal ministro dell’Interno, Angelino Alfano, in cui s’invitano i sindaci a cancellare tali trascrizioni. Marino, invece, continua per la sua strada, annunciando che, se dovesse ritenersi necessario, potrebbe anche ricorrere alla Corte di Strasburgo.

lunedì 20 ottobre 2014

IL RITORNO DEGLI 80 EURO

Sembra proprio che questi 80 euro siano diventati un vero e proprio tormentone per il premier Matteo Renzi, tanto che adesso ha deciso di propinarli anche a qualcun altro. Ebbene si, i famosi 80 euro andranno dal prossimo gennaio anche alle neo mamme (o i papà) “per i primi tre anni di vita del loro figlio”. Intendiamoci, son sempre soldi e quindi non si buttano via, ma con 80 euro purtroppo non si arriva a fine mese, un figlio ha un costo (e alto) e Renzi lo sa bene: “so cosa vuol dire comprare pannolini, biberon e spendere per l’asilo. È una misura che non risolve un problema ma è un segnale”. E infatti non risolve proprio un bel niente! Se consideriamo che una confezione di pannolini di marca media contiene 24 pezzi con un prezzo che oscilla fra i 7 e i 9 euro, e al giorno si cambia, ipoteticamente parlando, almeno 4/5 volte (nei casi migliori) un bambino, alla fine del mese si spende già una trentina di euro. Non solo, in caso di latte in polvere una confezione da 600 gr costa anch’essa circa 9 euro, e un neonato non mangia una volta al giorno ma può arrivare fino a 6/7 pasti giornalieri di 50/60 gr a seconda del peso.

venerdì 17 ottobre 2014

MUOVERSI GREEN

Sfogliando il quotidiano free Metro in settimana, abbiamo letto della proposta governativa di istituire dei fondi per promuovere l'uso della bicicletta, definita mobilità sostenibile, al fine di incentivare gli italiani a lasciare le proprie auto a casa. Ad ispirare il nostro Governo, quanto già accade in Francia o a Londra. A Londra è in vigore la Ultra Low Emission Zone, la nostra ZTL per intenderci, ideata per incoraggiare i londinesi a lasciare a casa i veicoli diesel più inquinanti, per rendere Londra una città più pulita, si legge sul sito istituzionale, www.tfl.gov.uk. La zona è in funzione 24 ore su 24, 365 giorni all' anno. Il sito offre anche una serie di suggerimenti su come fare se il veicolo che si possiede non risponde agli standard stabiliti per accedere alla zona, tra cui: mettere un filtro, trovare un percorso alternativo, convertire il veicolo in uno a gas o pagare la tariffa giornaliera per accedere in quella zona, che a seconda delle tonnellate del veicolo, varia dalle 100 alle 200 sterline, più o meno dai 125 a 250 euro al giorno.

giovedì 16 ottobre 2014

CONGELAMENTO DEGLI OVULI PER LE DIPENDENTI DI FACEBOOK E APPLE

I due grandi colossi della Silicon Valley, Facebook e Apple, hanno deciso di pagare per congelare gli ovuli delle proprie dipendenti, per permettere di occuparsi della propria carriera senza preoccupazioni di una eventuale maternità. La società del più famoso social network ha già iniziato la pratica, Apple a partire da gennaio. È una procedura molto costosa, si aggira sui 20.000 dollari tra congelamento e mantenimento, ma anche se le tecniche sono all’avanguardia non è garantita la fecondazione una volta che la donna avrà deciso di voler diventare madre. Brigitte Adams è una sostenitrice del congelamento degli ovuli ed è creatrice di un forum sul tema, e spiega che è ancora difficile per le donne conciliare carriera e famiglia, e sostiene che questo procedura renda libere le donne di decidere della propria vita.