Il primo Parco Aerospaziale in Italia sorgerà a
Caserta. La riproduzione in grande scala
della Stazione Spaziale Internazionale, darà la possibilità ai visitatori di sperimentare
l’assenza di gravità, permettendo di vestire i panni di un astronauta o di un
visitatore di Marte. Ispirato ai modelli della Cité de l’Espace
di Tolosa e del Kennedy Space Center Visitor Complex di Orlando, il parco avrà , tra i promotori principali, il Distretto Tecnologico
Aerospaziale della Campania. L’opera sorgerà nell’area militare ex Macrico, 33
ettari di verde alle spalle della Reggia di Caserta, oggi di proprietà
dell’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero.
Il centro costerà in
tutto 60 milioni di euro e sarà finanziato da fondi pubblici europei, e fondi
privati. La grandezza si attesterà intorno ai 100 mila metri quadri. Stimati
1000 nuovi posti di lavoro e circa 550 mila presenze annue. L'Italia, a
differenza di altre nazioni impegnate nello stesso settore, ha finora
rinunciato a realizzare il proprio parco per la diffusione della cultura
scientifica specifica. Si mobilita per farlo la Campania: prima regione
italiana per numero di addetti e seconda (a poca distanza dalla Lombardia) per
fatturato del settore aerospaziale.
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